martedì 11 dicembre 2012

Lezioni di poesia

Mi passano accanto, per strada, macchine strombazzanti sormontate da improbabili hanucchiot illuminate a giorno. Passano, strombazzano, fanno allegria e un ragazzo mi grida dal finestrino "Buona festa di Chanukkà!". "Hag Sameach!", gli urlo. Lui allora si sbraccia, mi saluta, la macchina sfreccia, io penso alla sera a Tel Aviv.

Da quando non ci sei il blu non è più blu, il rosso non è più rosso, il sole scoperto dalla tapparella al mattino non mi dà niente, Milano mi sembra inutilmente grande e vuota.

Stasera mi passa uno di quei momenti terribili per cui nessuno può fare niente per tirarmi fuori. Ora mi alzo, metto due cose in borsa per la notte e vado a citofonare all'Hidalgo. Che mi addormenti suonando qualcosa. E se riesco a tenere i pensieri lontano da tutte le cose che mi fanno male, non riesco a tenerli lontano da te.

sabato 1 dicembre 2012

Per amor del cielo

"Non te l'ho detto prima per metterti al riparo da questo dolore che ti sta mandando ai pazzi". Si scusa, la mia amica, senza tregua. Mi ripete insistentemente di perdonarla e che no, non ci ha pensato che l'avrei letto dall'Ansa e che il cuore si sarebbe gonfiato di angoscia e che il respiro mi si sarebbe spezzato. E ora che l'ho ribaltata di parole e grida furiose addosso mi rendo conto che sì, in effetti ci aveva visto giusto.

Devi resistere, ce la devi fare perché non può essere altrimenti. In questo attendere fatto di angoscia ripenso  all'ultima volta in cui ci siamo visti: hai chiesto, a un certo punto, se facevi ancora in tempo ad innamorarti da perdere la testa. Sì, ti abbiamo detto con insistenza: si tratta solo di saper aspettare.

Questa, invece, di attesa è cattiva e stritola ed è da tenerle testa ogni ora che passa, di più. Il tempo si riempie di futilità e allora la testa fa fronte al cuore che ha paura e teme l'inaccettabile. Appena torni io vengo ad abbracciarti e a travolgerti con questa lista di cose da fare insieme, di momenti da condividere che si allunga, nella mia mente, di ora in ora. Un aiuto, come antidoto, come un balsamo. Che quest'attesa non avveleni il cuore e non ci lasci impazzire soli.